Domenica 9 giugno ritorna “Un Fiume di Genti”, escursione in bici da Faenza a Marina Romea

Domenica 9 giugno si rinnoverà l’appuntamento con “Un Fiume di Genti”, escursione non competitiva lungo il fiume Lamone che partirà da Faenza per arrivare a Marina Romea. La quarta edizione della manifestazione tra storia e natura lungo la pianura ravennate attraversata dal Lamone sarà come sempre un viaggio festoso aperto a tutti, che si potrà percorrere in diversi modi e mettendosi in marcia da diversi punti grazie al sistema della “partenza alla francese”.

Chi si metterà in marcia di buon mattino, chi partirà in bicicletta: se i punti e gli orari di partenza sono diversi, unico invece sarà il punto di destinazione, il Circolo Nautico di Marina Romea, “dove il fiume di genti arriverà a fine mattinata per condividere il pieno di emozioni, atmosfere e bellezza vissuto lungo la strada e far festa insieme” scrivono gli organizzatori.

A un primo gruppo di podisti e ciclisti che partirà alle ore 6.30 dalla Piazza della Libertà di Faenza, infatti, se ne aggiungeranno altri lungo le località attraversate dal fiume Lamone: dai quartieri di Faenza, Reda e Granarolo a Russi, Bagnacavallo, Traversara Villanova, Sant’Alberto e Ravenna. “Le partenze dai vari punti saranno programmate in modo che l’arrivo alla foce del Lamone sia collettivo – spiegano gli organizzatori – per un evento all’insegna della condivisione. Il “traguardo” sarà il Circolo Nautico di Marina Romea, dove dalle ore 12.30 ad attendere i partecipanti sarà un buffet conviviale a base di pesce azzurro, pasta, dolci e vini del territorio. Dopo pranzo ci si potrà rilassare tutti insieme con pratiche di stretching guidato”.

Ci sarà anche la possibilità di un secondo percorso più breve sempre con partenza da Faenza e con arrivo alle ore 10.30 al Museo delle erbe palustri di Villanova di Bagnacavallo, dove sono in programma una visita guidata e una merenda con prodotti tipici del territorio prima del ritorno a Faenza.

È possibile iscriversi entro lunedì 3 giugno in diversi punti sul territorio (elenco completo sul sito www.stradadellaromagna.it). La quota di partecipazione è di 15 euro (5 euro per i bambini fino ai 12 anni) e comprende, punti ristoro in itinere, merenda/buffet finale, assicurazione e assistenza sanitaria. Previa prenotazione sarà possibile rientrare in pullman (fermate Villanova – Russi – Faenza) a 5 euro a persona, anche con bici a carico.

L’evento è organizzato da Strada della Romagna e in co-partecipazione con CEAS Ravenna, con il contributo della Destinazione Turistica Romagna e la collaborazione di Pro Loco Marina Romea, Comitato Acqueterre, Terre del Lamone, Comitato Amicizia Faenza, Ecomuseo delle Erbe palustri, Circolo nautico Marina di Ravenna e VillaNordic, il patrocinio dei Comune di Ravenna, Faenza, Russi e Bagnacavallo, della Regione Emilia Romagna, dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e dell’Unione della Romagna Faentina.

Per informazioni: email info@stradadellaromagna.it – cell. 3392747317.

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Maratona di Ravenna. Ecco la nuova T-shirt running Joma della gara, blu e oro

Maratona di Ravenna. Ecco la nuova T-shirt running Joma della gara, blu e oro

Blu e oro, colori che nei mosaici ravennati hanno un significato profondo. Lo skyline della città bizantina e dei suoi celebri monumenti. Sono queste le principali caratteristiche estetiche della nuova t-shirt running ufficiale della «Maratona di Ravenna Città d’Arte» 2019, svelata nella mattinata di oggi giovedì 30 maggio nella sala multimediale dei Chiostri Francescani di Ravenna, a due passi dalla tomba di Dante Alighieri.

La t-shirt ufficiale 2019, presentata da Ravenna Runners Club e JOMA, sponsor tecnico della manifestazione, ancora una volta rappresenterà il top di gamma per le sue caratteristiche tecniche, pensate e progettate per grandi eventi come quello in programma il prossimo 10 novembre a Ravenna. Nella linea disegnata da JOMA in esclusiva per l’edizione 2019 Maratona, che partirà ancora da Via di Roma davanti al MAR, sono stati infatti applicati tutti gli standard qualitativi previsti dal celebre brand spagnolo. Una t-shirt innovativa, creata utilizzando un prodotto estremamente elastico come il poliestere sportivo che la rende confortevole e morbida al tatto al tempo stesso.

La tecnologia utilizzata da JOMA per confezionare la maglia è la MESH che conferisce al tessuto un’ottima traspirabilità ed una maggiore capacità di mantenere il corpo sempre fresco e asciutto, garantendo al contempo la leggerezza. Tra le altre caratteristiche occorre ricordare inoltre il colletto a giro, il taglio raglan della manica e il fitting slim, tutti dettagli tecnici studiati per una miglior vestibilità, performance elevate e maggior comfort. Il colore della t-shirt sarà quello blu del cielo stellato più famoso al mondo, quello del Mausoleo di Galla Placidia. Così come le scritte in giallo-oro riprendono le luci ed i riflessi delle stelle dello stesso monumento riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità al pari di altri sette siti della città di Ravenna. E per sottolineare la strada colma di emozioni, arte e cultura che i runner percorreranno durante la manifestazione, ecco lo skyline del capoluogo bizantino ed i suoi celebri monumenti: dalla Tomba di Dante alla Basilica di San Vitale, dal Mausoleo di Teodorico a Sant’Apollinare in Classe.

«Con questa edizione della Maratona di Ravenna Città d’Arte si consolida il rapporto con un marchio importante e prestigioso come JOMA – spiega Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club –. La t-shirt 2019 è una sintesi perfetta di estetica e tecnologia all’avanguardia. I colori ricordano uno dei monumenti simbolo della nostra città, conosciuto in tutto il mondo e meta di milioni di turisti. Ma allargando lo sguardo, rappresentano i mosaici bizantini che sono l’orgoglio e l’immagine del nostro territorio, così come lo sono i tanti siti storici stilizzati sulla t-shirt. La confezione di questo prodotto è poi la dimostrazione di come JOMA sappia fornire materiali di altissimo livello per l’intero settore del running. In questi ultimi anni siamo cresciuti moltissimo e lo abbiamo fatto insieme a JOMA condividendo traguardi e risultati entusiasmanti.».

«Questa maglia, studiata per l’edizione 2019 della Maratona di Ravenna Città d’Arte, – dice Mirko Annibale, responsabile JOMA per l’Italia – nasce dalla vocazione di JOMA per il running. Uno sport che da sempre fa parte del DNA di JOMA. Una vocazione che si concretizza in partnership come quella che ci vede a fianco di Ravenna Runners Club o di sponsor tecnico della Federazione di Atletica Leggera spagnola, nonché attraverso il continuo sviluppo tecnico dei prodotti, sia nel tessile che nelle calzature, capaci di raggiungere ottimi livelli di performance».

«La t-shirt della Maratona – racconta Roberto Fagnani, assessore allo Sport del Comune di Ravenna – è un’icona per Ravenna esattamente come lo è la medaglia. Rappresenta la nostra città durante tutto l’anno indossata da tante persone che portano i suoi colori con orgoglio. Come amministratore non posso che essere felice di veder rappresentati sulla t-shirt 2019 i principali monumenti di Ravenna che ci rendono famosi in tutto il mondo e meta di turisti in ogni periodo dell’anno».

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Musica. I Floyd Machine in concerto alla 22^ Festa dello Sport di San Pietro in Vincoli

Musica. I Floyd Machine in concerto alla 22^ Festa dello Sport di San Pietro in Vincoli

Floyd Machine (foto di Andrea Saviotti)

Sabato 1° giugno, alle 21.30, alla Festa dello Sport di San Pietro in Vincoli si esibiranno i Floyd Machine. Il concerto è ad ingresso libero. La Festa dello Sport, organizzata da A.S.D. Polisportiva Spiv, con il Patrocinio del Comune e della Provincia di Ravenna, destinerà i proventi ricavati al mantenimento della società sportiva.

Per l’occasione sarà allestito il palco al campo sportivo di San Pietro in Vincoli, in via Abbadia, 4, per ospitare il concerto dei Floyd Machine; in caso di maltempo l’esibizione si svolgerà all’interno.

“Appuntamento da non perdere – scrivono dalla società sportiva – per chi vorrà tuffarsi nelle dimensioni e nelle sonorità dei Pink Floyd dei maggiori successi, da “Dark side of the moon” a “The Wall” senza dimenticare “Wish you were here” e “Division Bell””.

Informazioni: stand gastronomico tipico romagnolo all’interno della festa aperto dalle ore 19.00. Sito: www.spiv.it – tel. 0544 550157. Ingresso libero.

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Ravenna Festival. Un mare di musica: in motonave fino al concerto del Quintetto di Ottoni Cherubini

Ravenna Festival. Un mare di musica: in motonave fino al concerto del Quintetto di Ottoni Cherubini

Venerdì 7 giugno SAPIR mette a disposizione un servizio navetta gratuito per il concerto al Centro Direzionale

Non poteva mancare – non nell’anno in cui Ravenna Festival celebra anche quelle onde che hanno modellato storia e identità della città – la scoperta degli spazi del porto, area di incontro e scambio che ha già rivelato una vocazione a reinventarsi come spazio creativo. In ricognizione, in questo caso, c’è il Quintetto di Ottoni dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini che venerdì 7 giugno getterà l’ancora del Festival nella Corte Interna del Centro Direzionale SAPIR, per un concerto il cui programma spazia da David Short e Duke Ellington a Debussy, Morricone, Lennon e McCartney.

E per festeggiare la comparsa di questo nuovo luogo di spettacolo nella mappa del Festival, SAPIR metterà a disposizione un servizio navetta gratuito in motobarca: la Stella Polare accompagnerà cinquanta fortunati spettatori dalla Darsena di città, alle 17.30, alla Darsena San Vitale in tempo per il concerto delle 19, al termine del quale un bus riporterà i passeggeri al punto di partenza.

La prenotazione di quest’insolita prospettiva sulla darsena sarà possibile via Facebook dalle ore 12 di venerdì 31 maggio, fino a esaurimento posti disponibili. Sarà comunque possibile per chi non è riuscito a prenotarsi raggiungere il Centro Direzionale (in via Zani 1) autonomamente; il concerto è a ingresso libero.

Info 0544 249214

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Festa in Darsena con i mercatini della Pulce d’Acqua

Il primo maggio è festa in Darsena con La Pulce d’Acqua, la mostra mercato dell’usato che consente a cittadini e turisti di poter acquistare a prezzi contenutissimi libri, bijoux, oggettistica, abbigliamento, giochi, utensili della tradizione e tantissimo altro; pezzi unici e a volte introvabili.

Appuntamento alla Darsena di Ravenna, da via Cavalcoli a via Zara. Mercoledì 1 maggio, dalle 9 alle 19.

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Festa del Cappelletto 2019 a Ravenna

Festa del Cappelletto 2019 a Ravenna: programma, orari e ricette Eventi a Ravenna
Golosità da passeggio con un’inedita ricetta dantesca.

Da venerdì 10 a domenica 12 maggio il centro di Ravenna torna a celebrare il suo prodotto gastronomico più tipico: il cappelletto. Infatti torna per la quarta edizione la Festa del Cappelletto, un appuntamento sempre atteso e frequentato che, nell’edizione 2018, ha servito oltre tredicimila porzioni a ravennati e turisti, per un totale di circa 15-16 quintali di cappelletti.

Quella dei cappelletti è una delle ricette più importanti della cucina romagnola, tanto che lo stesso Pellegrino Artusi la pose all’inizio del suo tomo “La scienza in cucina”. E questa quarta annata della manifestazione che rende omaggio ai cappelletti in piazza Kennedy, conferma il successo del pubblico. La Festa del Cappelletto esalta in particolare la ricetta ravennate che vuole il cappelletto ripieno di formaggio (parmigiano e un formaggio tenero a seconda dei gusti), con uovo e noce moscata a completare l’opera.

Ecco i dieci i ristoranti che partecipano a questa festa del piacere: Al Cairoli; Antica Bottega di Felice; Babaleus; I Furfanti; Marchesini; Osteria I Passatelli 1962 del Mariani; Ristorante al 45; Ristorante La Gardela; Ristorante Pizzeria Naif; Ristorante Pizzeria Radicchio Rosso. Le porzioni di cappelletti da passeggio disponibili nei chioschi di piazza Kennedy hanno un prezzo di 6 euro.

La festa ospita in piazza anche gli stand delle uova Le Naturelle, del Parmigiano-Reggiano con il Caseificio Sociale Allegro, della farina del Molino Spadoni. Infine l’artista Silvana Costa proporrà uno spazio laboratorio “Cappelletto in Arte” per mostrare al pubblico come nascono i cappelletti in mosaico.

Tre gusti di cappelletti

Parlando di condimenti ognuno dei 10 chioschi presenti in piazza proporrà il classico condimento di ragù. I ristoratori poi si sbizzarriscono con un secondo condimento a scelta da scoprire durante i giorni della Festa.

ricetta Cappelletto per Dante

La novità è però rappresentata dal condimento a sorpresa: un Cappelletto per Dante. In vista del 700° anniversario della morte del Sommo Poeta, la Festa del Cappelletto rende omaggio a Dante con un condimento composto dai genuini frutti della pineta da cui egli trasse ispirazione nella cantica del Paradiso. Gli ingredienti sono dunque l’asparagina (o in alternativa l’asparago verde) e il pinolo, impreziositi da una foglia d’alloro e dallo scalogno.

Orari: venerdì dalle 18.00 alle 24.00, sabato dalle 11.30 alle 24.00 e domenica dalle 11.30 alle 22.00.

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Club da tutto il mondo a Ravenna per i Campionati mondiali di nuoto pinnato

Il weekend del 27 e 28 aprile si svolgerà a Ravenna il Campionato del mondo di nuoto pinnato master

Club da tutto il mondo a Ravenna per i Campionati mondiali di nuoto pinnato
Il weekend del 27 e 28 aprile si svolgerà a Ravenna il Campionato del mondo di nuoto pinnato master. E’ stata scelta Ravenna come location perchè siamo gli unici ad avere una piscina da 50 metri e un lago vicino dove disputare le due competizioni. Il sabato in piscina dalle 8,30 si disputeranno  le gare di velocità (50mt, 100mt, 200mt, 400mt, staffette 4x50mt e 4x10mt), mentre la domenica al Centro Federale Le Ghiarine a Fosso Ghiaia, dalle 9,00, si svolgeranno le prove in acque libere (3km e le staffette 4x1km). Alla manifestazione, voluta e organizzata dalla Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva ed attività subacquee) in collaborazione con la sezione di Ravenna, parteciperanno quasi 50 club provenienti da tutto il mondo: Colombia, Giappone, Russia, Francia, Germania, Olanda, Svizzera, Estonia, Slovacchia, Belgio, Inghilterra, coinvolgendo ben 3 diversi continenti.

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War is Over. Dal 9 gennaio 2019 una settimana ricca di appuntamenti in mostra

Mar di Ravenna segnala gli appuntamenti in mostra che caratterizzeranno le prossime settimane ravennati, ad iniziare dalla serata con Stefano Falcinelli critico per una sera (9 gennaio), passando al Music Spots War is over previsto per il 12 gennaio arrivando all’ultimo giorno d’apertura del finissage “War is over” Arte e Conflitti, il 13 gennaio. Eventi differenti con un comune denominatore incentrato sulla cessazione della guerra come metodo di risoluzione dei conflitti.

In occasione di War is Over Arte e Conflitti tra mito e contemporaneità il Mar propone una serie di incontri volti ad approfondire le tematiche dell’esposizione coinvolgendo alcuni tra i grandi protagonisti della vita sociale e culturale, sia locale che nazionale.

Critico per una sera Stefano Falcinelli, presidente ordine dei Medici.  Mercoledì 9 gennaio alle ore 18.00 Critico per una sera che propone una visita guidata in compagnia dell’ospite Stefano Falcinelli, Presidente dell’Ordine dei Medici, che veste i panni di un ‘novello Cicerone’, descrivendo l’opera della mostra che più lo ha colpito. La serata si conclude con un aperitivo negli spazi suggestivi del Museo. (prenotazione 0544 482487; ingresso alla mostra, visita guidata, aperitivo 17€).

Finissage War is Over.
 Domenica 13 gennaio sarà l’ultimo giorno della mostra “War is over Arte e Conflitti” tra mito e contemporaneità a cura di Angela Tecce e Maurizio Tarantino, realizzata grazie al prezioso contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Edison, Marcegaglia, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali Regione Emilia-Romagna. Dopo 3 mesi, il 13 gennaio si concluderà questo bellissimo percorso e sarà l’occasione per vedere o rivedere l’esposizione che, nella giornata del 13, sarà ad ingresso gratuito dalle 10 alle 18. Durante il Finissage i visitatori possono anche lasciare un loro pensiero, una frase, un’emozione intorno alla mostra sui Tazebao posizionati alla fine del percorso espositivo. Dal 14 gennaio i capolavori presenti in mostra torneranno nei musei e nelle collezioni originarie, a partire da Jeux des pages di Picasso che rientra a Parigi al Musée National Picasso, all’ Alabardiere di Rubens che ritorna a Mantova al Complesso museale Palazzo Ducale, a I Gladiatori di Giorgio de Chirico alla Camera dei Deputati di Roma.

Music Spots per War is Over. Il progetto Music Spots dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Giuseppe Verdi in collaborazione con il Mar Museo d’Arte della città di Ravenna nasce per offrire ai visitatori una sonorizzazione di alcune sale espositive della mostra. War is over Arte e Conflitti tra mito e contemporaneità tramite le esecuzioni di brani per strumento solo, scelti appositamente per le sale a cui sono destinati, tenendo conto di relazioni cronologiche, di stile e di contesto con le opere esposte. Sabato 12 gennaio 2019 dalle 16 alle 18 Carlo Margotti, Serena Giuri, Arianna Albonetti – studenti dell’ ISSM Giuseppe Verdi – attraverso l’esecuzione di brani di Benjamin Britten, Toru Takemitsu, Kazuo Fukushima, offrono ai visitatori della mostra un ulteriore momento di riflessione. L’intenzione è approfondire le relazioni fra la musica e le arti figurative e sviluppare una visione più aperta e disinvolta della fruizione musicale, sempre più necessaria anche nella formazione dei nostri giovani strumentisti. I brani scelti sono di compositori del XX secolo che nella loro esistenza hanno vissuto in prima persona i conflitti, confrontandosi personalmente con gli orrori della guerra e talvolta vedendo anche condizionata la propria vita artistica dalle implicazioni di una esperienza così sconvolgente. Programma: Sabato 12 gennaio (dalle ore 16 alle ore 18) Toru Takemitsu AIR (1995) Flauto: Carlo Margotti Kazuo Fukushima Requiem (1956) Flauto: Serena Giuri Benjamin Britten Six Metamorphoses aftes Ovid op.49 Niobe – Narciso Oboe: Arianna Albonetti Confermati i consueti appuntamenti del fine settimana: Genitori & Bambini Sabato 12 gennaio alle ore 16 Genitori & Bambini dedicato alla mostra. La sezione didattica propone visite guidate e laboratori per bambini dai 5 anni con le loro famiglie. Ogni appuntamento è articolato in un breve percorso guidato in mostra per proseguire poi nelle sale del laboratorio didattico dove genitori e bambini insieme potranno realizzare una piccola opera d’arte ispirata ai grandi maestri presenti in mostra come Rubens, Picasso, de Chirico . Su prenotazione, tariffa bambini € 5, tariffa adulti € 7. Visite guidate sabato e le domenica alle 16.30 su prenotazione, tariffa unica €14 info e prenotazioni 0544 482487

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Novecento rivelato. Ultimi giorni per visitare la mostra di Annibale Luigi Bergamini

Novecento rivelato. Ultimi giorni per visitare la mostra di Annibale Luigi Bergamini

Terminerà il 13 gennaio la mostra “Annibale Luigi Bergamini. L’incanto e l’invisibile: Un pittore visionario” allestita a Palazzo Rasponi dalle Teste.
Orari di visita al pubblico: feriali, dalle 15 alle 18; sabato, domenica e festivi, dalle 11 alle 18. L’ingresso è libero.

E’ la prima volta che una rassegna così ricca ed articolata di opere di Bergamini viene offerta al pubblico ravennate  – spiegano dagli uffici del Comune di Ravenna – e rappresenta un’occasione davvero rara per approfondire la conoscenza di un artista non ancora sufficientemente indagato e pienamente valorizzato, ma dalla personalità certamente singolare per vivacità inventiva e l’inconfondibile timbro del linguaggio espressivo; come rilevato da Vittorio Sgarbi all’indomani della mostra “Arte Genio Follia” che presentò nel 2008 a Siena collocando tre opere di Bergamini (visibili in questa esposizione ravennate) accanto a quelle di Van Gogh e Ligabue.
Nell’allestimento della mostra di Palazzo Rasponi figurano circa 50 dipinti ed una serie di disegni con molti inediti; opere che delineano un ritratto particolarmente incisivo del loro autore, affascinato ed ispirato dai capolavori della tradizione pittorica italiana ma rapito da inattese luci, da colori e simboli propri di una sfera visionaria e immaginativa.
L’iniziativa, inserita nel progetto “Novecento rivelato” dedicato alla riscoperta di significativi artisti del territorio ravennate, è curata da Paolo Trioschi e Orlando Piraccini.

Annibale Luigi Bergamini nacque a Mezzano di Ravenna nel 1921, amico d’infanzia del pittore Giulio Ruffini, frequentò l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, distinguendosi per la sua sensibilità e mostrando fin da subito viva predilezione per la pittura sacra.
Dopo alcuni anni di fertile attività pittorica, ma anche di profonde difficoltà esistenziali, nel 1948 fu ricoverato in clinica psichiatrica a Imola da cui venne dimesso soltanto nel 1975, a seguito di un progetto sperimentale che anticipava l’entrata in vigore della legge 180.
Nei trent’anni di ricovero Bergamini dipinse con assiduità, specialmente nell’ultimo periodo quando all’interno della clinica psichiatrica gli venne allestito un atelier.
Dal 1975 fu ospite della comunità aperta la “Celletta” a Maiano nei pressi di Fusignano, dove continuò freneticamente a dipingere e nel 1978 decorò l’abside della chiesa parrocchiale.
Morì nel 1992, ormai logorato nel fisico e per i danni subiti durante una brutale aggressione.

Non solo pittura ma anche mosaico, poiché sempre a Palazzo Rasponi fino a domenica 13 gennaio è visitabile “Mani/u d’oro” piccola ma preziosa mostra personale dedicata ad Emanuela Monti.
Si tratta di un omaggio tenero ed affettuoso a una giovane e virtuosa mosaicista ravennate, già collaboratrice dell’artista Marco Bravura, prematuramente scomparsa nel 2011.
Grazie a questa inedita esposizione curata da Dusciana Bravura, l’artista ci riporta al tema dell’oggetto di oreficeria, grazie ad una serie di luminose opere musive probabilmente mai esposte prima.
Le iniziative, promosse dall’assessorato alla Cultura, Mar /Centro internazionale documentazione sul mosaico, in collaborazione con Lions Ravenna Host e il patrocinio di IBC-Regione Emilia-Romagna.

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Tornano i vini di Giovinbacco a Ravenna. E quest’anno spazio anche ai formaggi

La grande manifestazione dedicata al Romagna Sangiovese è in programma dal 26 al 28 ottobre. Il programma

Foto2“GiovinBacco. Sangiovese in Festa”, la grande manifestazione enologica dedicata al Romagna Sangiovese e agli altri vini romagnoli, giunge alla XVI edizione e si appresta a conquistare ancora una volta il cuore di Ravenna, il 26, 27 e 28 ottobre. E come ogni anno si arricchisce di nuovi luoghi e proposte per il pubblico, fra cui spicca “Formaggi a Palazzo” che da quest’anno diventerà un focus biennale dedicato ai prodotti caseari locali e nazionali.

Piazza del Popolo. GiovinBacco propone i vini di Romagna in degustazione in Piazza del Popolo: il pubblico potrà assaggiare i vini romagnoli – Sangiovese, Albana e tanti altri vini locali a scelta delle diverse cantine – con un allestimento che facilita la degustazione e il contatto fra pubblico, produttori e sommelier. Inoltre, MTV Emilia-Romagna Movimento del Turismo del Vino e La Strada di Romagna saranno presenti con spazi autonomi e con una selezione di vini emiliani e romagnoli. Piazza del Popolo ospiterà poi il banco di vendita del vino per beneficienza gestito grazie al service del Lions Club Ravenna Bisanzio. Qui sarà allestita infine la postazione del Sert per illustrare al pubblico i pericoli legati all’abuso di alcol, in particolare se associato alla guida. Anche il Piatto Stuzzichino sarà riproposto grazie alla collaborazione di Coop Alleanza 3.0 che offre i suoi prodotti, a cui si aggiunge Felsineo con la sua mortadella Igp.

Foto3Piazza Kenndey. In Piazza Kennedy troveranno posto altri importanti vini per il pubblico, italiani premiati con la chiocciolina di Slow Food dalla Guida Slow Wine: ovvero tante etichette italiane di alta e media gamma segnalate per la qualità o per il miglior rapporto qualità/prezzo.
Piazza Kennedy ospita anche gli stand di Slow Food e dell’Associazione Il Lavoro dei Contadini con prodotti, incontri, laboratori e degustazioni. L’Associazione Il Lavoro dei Contadini propone prodotti agricoli, artigianato artistico e piatti cucinati al momento. Slow Food propone una selezione di grandi formaggi e poi libri, informazioni e incontri sul movimento e sul cibo oltre ai famosi Presìdi Slow Food.
Una parte della grande piazza è dedicata al cibo di strada proposto da ristoranti romagnoli e dall’Alleanza Slow Food dei Cuochi con la presenza di: Osteria del Gran Fritto, Osteria La Campanara, I Passatelli 1962 Osteria del Mariani, Ristorante Casa Spadoni, Ristorante Amarissimo, Ristorante Al Deserto, Ristorante Vecchia Canala, Alba Bistrot / Finisterre Beach. A cui si aggiungono tre prodotti molto sfiziosi: il bartolaccio di Tredozio, il burlengo e la crescentina di Pavullo.

Quest’anno Slow Food propone nello storico Palazzo Rasponiche dà su Piazza Kennedy una grande novità: “Formaggi a Palazzo”, una mostra mercato dei formaggi dell’Emilia-Romagna e una selezione di grandi formaggi italiani e stranieri. Nel palazzo una sala sarà attrezzata per laboratori e chiacchierate sempre a cura di Slow Food. Non mancheranno gli abbinamenti dei formaggi con i vini passiti e una selezione di vermouth.

Anche nel Salone dei Mosaici – che si affaccia su Piazza Kennedy con ingresso da Via IX febbraio – si terranno Laboratori del Gusto e incontri, oltre alla mostra fotografica storica “La Regia Marina Militare Italiana nel Porto Canale Corsini 1915-1918. Centenario 1918-2018”.

Piazza Unità d’Italia. Altra novità nell’ex piazzetta delle carceri e delle poste a fianco di Piazza del Popolo: in questo ampio spazio saranno allestiti sei diversi chioschi di piadina e pasta fresca, gestiti dai negozi artigiani di Cna Ravenna, che avvia così una stretta collaborazione con GiovinBacco.

Anche quest’anno sabato 27 e domenica 28 ottobre GiovinBacco è affiancato da Madra, il Mercato Agricolo Domenicale di Ravenna, che per l’occasione si tiene per due giorni, sotto i portici delle vie Mario Gordini e Corrado Ricci.

Nella giornata di venerdì 26 ottobre in mattinata si riunisce la Giuria tecnica che stabilisce i vincitori 2018 del Premio Romagna Albana e del Premio Romagna Sangiovese Riservadi GiovinBacco. Nel pomeriggio, la premiazione dei vini vincitori.

Grazie alla collaborazione con Ravenna Festival e con la sua Trilogia d’Autunno dedicata all’opera italiana (Nabucco – Rigoletto – Otello), durante le giornate di GiovinBacco le bande musicali di Ravenna, Russi e Santa Sofia porteranno musica e allegria per le vie e le piazze del centro.

Prezzi
Per gli assaggi di vino sono a disposizione carnet di tagliandi per le degustazioni, che si acquistano in Piazza del Popolo e in Piazza Kennedy. I carnet sono da 4, 6 e 10 degustazioni. Il costo dei carnet è popolare, va da un minimo di 8 a un massimo di 15 euro con il calice, e da un minimo di 6 a un massimo di 13 euro senza calice. Ai soci Slow Food, AIS, AIES, Onav, Romagna Visit Card, Coop Alleanza 3.0 e ai possessori dei tagliandi “Il Piatto GiovinBacco” è riservato 1 tagliando degustazione gratuito per ogni acquisto di un carnet da 4 consumazioni; 2 tagliandi gratuiti per ogni acquisto di carnet da 6 e 10 consumazioni.

I biglietti per l’assaggio del cibo di strada si acquistano presso i singoli stand o i chioschi e gli acquisti alle bancarelle del mercato agricolo e artigianale si fanno direttamente al banco vendita. Anche quest’anno c’è la possibilità di pagare con il bancomat o l’app di Satispay usufruendo di agevolazioni e sconti sulle consumazioni con il semplice utilizzo di un cellulare.

Altre iniziative
GiovinBacco, in collaborazione con Confcommercio, Confesercenti e con i ristoranti del territorio, propone anche quest’anno “Il Piatto GiovinBacco“, iniziativa volta a promuovere il Romagna Sangiovese di qualità sulle tavole e in cucina. Sono 45 i ristoranti aderenti che dall’1 al 28 ottobre presentano ai loro clienti piatti a base di Sangiovese o abbinamenti di pietanze con bottiglie di Sangiovese. All’iniziativa è legato un concorso che mette in palio bottiglie di ottimo vino.

A chi visita Ravenna durante il GiovinBacco è riservato il pacchetto turistico che ha lo stesso nome della manifestazione, proposto da Ravenna Incoming. Inoltre, per chi vuole associare i piaceri del vino e della tavola al piacere della cultura è stato studiato per il secondo anno il Carnet Cultura che prevede per chi acquista le degustazioni di vino a GiovinBacco sconti o agevolazioni agli spettacoli della Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival, Mar per la mostra ?WAR IS OVER, alla Domus dei Tappeti di Pietra e alla Cripta Rasponi, infine alle proiezioni del Ravenna Nightmare Film Fest.

Anche quest’anno, infine, la manifestazione potrà essere raggiunta con comodità grazie all’istituzione del servizio gratuito di bus navetta messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.

Info 339.4703606 / 0544.509611, www.giovinbacco.it e facebook.com/giovinbacco

Articolo pubblicato su www.ravennaedintorni.it