Dal 13 maggio al 13 luglio il percorso del Ravenna Festival si intreccia a una speciale rassegna: Giovani artisti per Dante, una dedica a Dante Alighieri nel cuore della “zona del silenzio”.

Negli Antichi Chiostri Francescani, adiacenti la Tomba del Sommo Poeta, emblema di Ravenna “città dantesca”, ogni giorno si rinnova l’appuntamento con la creatività con una nuova generazione di artisti, e i loro progetti selezionati attraverso il bando internazionale “Giovani artisti per Dante” o direttamente commissionati.

Dalle corde dei violoncelli ai movimenti e alla gestualità dei danzatori, passando per le voci del Sudafrica, emerge un sorprendente e inedito ritratto che esplora l’immaginario legato alla vita e all’opera del padre della lingua italiana, grazie alle connessioni fra diverse aree di poetica e ricerca capaci di trasformare la divulgazione alta in esperienza e partecipazione.

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Ingresso: 1€
Tutti i giorniInstallazione artistica sonora a cura di Ukiyo-e project
Matelda
Un paio di cuffie per condurre lo spettatore in un viaggio simbolico nel mondo dell’invisibile.

Installazione a cura del gruppo Ortographe
Ars Umbratica | Ogni venerdì dalle 12 alle 18
Un sistema di specchi ideato e realizzato da Alessandro Panzavolta comporrà sulle pareti del chiostro terzine scelte dalla Divina Commedia, grazie a un gioco di luce riflessa.
PROGRAMMA
Da venerdì 13 maggio a giovedì 19 maggioMelodi Cantores 
Cantica dantesca
I Melodi Cantores di Elena Sartori aprono gli appuntamenti ai Chiostri Francescani, evocando le figure femminili amate e celebrate dal Poeta, attraverso i repertori gotici probabilmente ascoltati da Dante stesso a Firenze e Ravenna.
Da venerdì 20 a giovedì 26 maggioinQuanto teatro
Searching for paradise
Progetto del collettivo artistico fiorentino inQuanto teatro: un racconto poetico e originale sulla nostalgia e sul desiderio di ritrovare il paradiso, portato sulla scena di un piccolo teatro di legno, ispirato ai “teatri di carta” della tradizione giapponese del kamishibai, montato a bordo di una bicicletta.
Da venerdì 27 maggio a giovedì 2 giugnoEnsemble La Lauzeta
Deh peregrini che pensosi andate
L’ensemble di musica medievale La Lauzeta (Reggio Emilia) propone in un suggestivo itinerario le parole del Boccaccio (dal Trattatello in laude di Dante) e brani dal manoscritto di Londra (coeva al testo del Boccaccio) eseguiti con strumenti medievali fedelmente ricostruiti.
Da venerdì 3 a giovedì 9 giugnoAnime specchianti – DanzActori di Ravenna Festival
Nova vita 
Il gruppo Anime Specchianti si lascerà guidare dalle parole di Dante, con quelle di alcuni Santi del nostro tempo, fuori dalla selva oscura, in un’esibizione sospesa fra danza, canto e teatro.
Venerdì 10 giugnoCape Town Opera Chorus
Freedom in our time
Alex Fokkens – direttore • Davide Cavalli – pianoforte
Da sabato 11 a sabato 18 giugno100 CELLOS

Sabato 11 giugno
Giovanni Sollima e Enrico Melozzi
Improvvisazioni su temi profani

Domenica 12 giugno
Shirvani Sisters
Leila & Sara Shirvani – violoncello e pianoforte
Musiche di W.A. Mozart e E. Melozzi

Lunedì 13 giugno
Andres Lopez & Mariagrazia Lioy – violoncello e pianoforte
Musiche di L. v. Beethoven

Martedì 14 giugno
Abel Salacocoe
Omaggio a Mandela

Mercoledì 15 giugno
The Armellini Brothers
Ludovico ed Eleonora Armellini – violoncello e pianoforte
Sonate di J. Brahms e D. Sˇostakovicˇ

Giovedì 16 giugno
Massimo Polidori
J.S. Bach Suite terza per violoncello solo

Venerdì 17 giugno
Ernst Reijseger & i GrandiCellos (16-18)

Sabato 18 giugno
GiovinCellos in concerto (under 16)
Programma a cura di Gianluigi Fiordaliso
Da domenica 19 a giovedì 23 giugnoCompagnia Raffaele Irace
Daemones
La Compagnia Raffaele Irace propone un viaggio tra demoni, mostri e ibridi dell’Inferno dantesco, con musiche e danze a svelare il meraviglioso mondo di Persefone dove bellezza, dannazione e poesia convivono.
Da venerdì 24 a giovedì 30 giugnoDaf-Teatro dell’esatta fantasia
Dante muore
La creazione artistica di Daf – Teatro dell’esatta fantasia è una riflessione sul solco tracciato fra la morte dell’uomo e l’immortalità del poeta, scegliendo il corpo, la musica, la parola e il silenzio come strumenti della propria narrativa.
Da venerdì 1 a giovedì 7 luglioKepler-452
L’Inferno dei viventi
Di nuovo l’inferno protagonista con il progetto del gruppo bolognese Kepler-452, ma un inferno “che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme” nelle parole di Italo Calvino. L’inferno dei viventi è prima di tutto un laboratorio per giovani under 30, cui sarà chiesto di costruire alcuni spazi infernali e abitarli, a partire dalla propria personale visione.
Da venerdì 8 a mercoledì 13 luglioUn progetto di e con Marco Di Giorgio
LetteralMente Divina
La messa in scena ripercorrerà alcuni degli incontri chiave della Commedia – quelli con Francesca, Ulisse e Ugolino – trascinando il pubblico nelle parole, nei ritmi e nelle immagini del capolavoro, fino alla creazione di un coinvolgente canto comune.

Articolo pubblicato su www.turismo.ra.it