Il calendario degli eventi previsti in città si apre sabato 20 gennaio alle 11.30 alla Biblioteca Classense di Ravenna, dove negli spazi del “corridoio grande” avrà luogo l’inaugurazione della mostra “L’opera grafica” di Cristiano Vettore. Si tratta di un omaggio ad uno dei più promettenti artisti della nuova generazione di incisori, vincitore nel 2015 del 1° Premio per giovani incisori di Bagnacavallo. La mostra raccoglie una cinquantina di opere grafiche che ben rappresentano la sofisticata ricerca artistica di Vettore, che si traduce in un percorso immaginifico spinto fino al confine tra descrittività naturalistica e surreale. Tra paesaggi aperti e digradanti e sublimi silenzi, si insinua nei suoi lavori un racconto intimo fatto di presenze sussurrate, misteriose, che si fanno vivide e tangibili nell’animo dell’artista veneziano.
Nel pomeriggio, alle 17, la Biennale entra nel vivo con l’apertura, presso il Museo d’Arte della Città di Ravenna, dell’evento principale, il Premio di incisione «Giuseppe Maestri» | Ravenna #2017. Nelle sale del museo ravennate sono presentate le opere realizzate appositamente per la Biennale da una trentina di artisti ritenuti dal Comitato scientifico tra i più significativi attualmente in attività in Italia. Nell’occasione si svolgerà la cerimonia di assegnazione dei premi e dei riconoscimenti previsti dalla Biennale, che vedrà protagonisti Tano Santoro, vincitore di questa edizione del Premio di incisione «Giuseppe Maestri», ed Agim Sako, vincitore del Premio per giovani incisori | Bagnacavallo 2017.
Sempre legate alla Biennale ricordiamo che al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo sono allestite dal dicembre scorso, fino a domenica 18 marzo, altre due mostre dedicate alla grafica artistica: il Premio per giovani incisori | Bagnacavallo #2017, che con l’esposizione di circa cinquanta opere offre un interessante panorama sugli orientamenti più recenti della grafica d’arte presso le nuove generazioni di artisti, e La donazione Zunica. Opere di Virgilio Guidi, Ernesto Treccani, Tono Zancanaro e altri maestri del ‘900, con più di sessanta preziose opere incisorie recentemente acquisite dal Gabinetto delle Stampe di Bagnacavallo.
La Biennale di incisione “Giuseppe Maestri”, organizzata dal Comune di Bagnacavallo in collaborazione con il Comune di Ravenna, è una manifestazione che intende valorizzare un linguaggio artistico di grande tradizione, tecnicamente sofisticato e ricco di grandi potenzialità espressive, come l’incisione, stimolando la realizzazione di opere incisorie aperte alle nuove sensibilità del contemporaneo, anche attraverso una particolare attenzione al lavoro dei giovani artisti. La Biennale, patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Provincia di Ravenna, beneficia del contributo dell’IBC Emilia-Romagna e del sostegno dei partner principali della manifestazione: Cna Provinciale e Grafiche Morandi.
Il comitato scientifico è composto da Ermes Bajoni (incisore e collaboratore del Gabinetto delle Stampe di Bagnacavallo), Marzia Faietti (coordinatrice Dipartimento Educazione e Ricerca e del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi), Diego Galizzi (direttore del Museo Civico delle Cappuccine) e Maurizio Tarantino (direttore dell’Istituzione Biblioteca Classense e del Museo d’Arte della Città di Ravenna).
Tutte le mostre previste dalla Biennale, a Bagnacavallo e a Ravenna, rimarranno aperte, secondo i normali orari di apertura delle istituzioni ospitanti, fino adomenica 18 marzo 2018.